Autonomia differenziata, l'altolà della Consulta

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Contro la riforma dell'autonomia differenziata la Corte costituzionale ha accolto in parte i ricorsi delle Regioni. Ciò significa che il governo dovrà riscrivere almeno sette punti della legge che presentano profili di illegittimità costituzionale. Grande soddisfazione nel Partito democratico che invita il governo a fermarsi, mentre la Lega non fa drammi: si va avanti con le correzioni raccomandate. Ne parliamo con la parlamentare napoletana Valeria Valente senatrice del Pd.

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